Centro di controllo del traffico a San Bernardino
Il centro di controllo del traffico di San Bernardino si trova accanto all’autostrada, a lato del portale sud della galleria.
Si tratta di un edificio degli anni 70, del quale sono state sfruttate l’orizzontalità e la forma articolata per rileggerlo e dargli una nuova immagine: quella di un edificio organico che cambia allineamento e altezza in un sistema dinamico.
Il rivestimento in listoni di legno posato in orizzontale accentua la linearità dell’edificio e propone un materiale tipico della costruzione montana. La scelta del legno permette di utilizzare un materiale reperibile e lavorabile in loco.
Una torre emerge come elemento verticale che contrasta a ancora al suolo i volumi orizzontali e segnala la presenza del centro della polizia stradale.
La ristrutturazione interna ha previsto aggiunte e correttivi puntuali atti a migliorare la qualità degli spazi, rendendoli più accoglienti e funzionali, non intende stravolgere l’edificio ma coglierne la peculiarità reinterpretandola.
Si tratta di un edificio degli anni 70, del quale sono state sfruttate l’orizzontalità e la forma articolata per rileggerlo e dargli una nuova immagine: quella di un edificio organico che cambia allineamento e altezza in un sistema dinamico.
Il rivestimento in listoni di legno posato in orizzontale accentua la linearità dell’edificio e propone un materiale tipico della costruzione montana. La scelta del legno permette di utilizzare un materiale reperibile e lavorabile in loco.
Una torre emerge come elemento verticale che contrasta a ancora al suolo i volumi orizzontali e segnala la presenza del centro della polizia stradale.
La ristrutturazione interna ha previsto aggiunte e correttivi puntuali atti a migliorare la qualità degli spazi, rendendoli più accoglienti e funzionali, non intende stravolgere l’edificio ma coglierne la peculiarità reinterpretandola.
Testi Criteri Davos
Governance
La progettazione e l’esecuzione di questo progetto si è svolta in un team in cui specialisti qualificati si interfacciavano con il committente, l’ufficio tecnico del Canton Grigioni, per arrivare a trovare le soluzioni più adeguate.
Funzionalità
La ristrutturazione del centro di controllo del traffico di San Bernardino ha reso l’edificio accessibile ai disabili, ha fornito nuovi spazi per i mezzi di servizio e ha riorganizzato le funzioni interne mettendo in relazione i diversi settori della polizia.
Ambiente
Il progetto si basa sull’idea di un riuso e un riciclo dell’edificio. Abbiamo scelto di non demolire la struttura portante esistente e di riutilizzarla sostituendo il rivestimento esterno originale in pannelli di eternit con una struttura isolante in legno, materiale reperibile nella filiera locale. L’edificio è stato isolato e risanato dalla presenza di materiali inquinanti. La tecnica dell’edificio è stata aggiornata al fine di ridurre i consumi ed è stata posata una centrale termica a pellets
Economia
Abbiamo svolto un accurato studio di dettaglio per adattare le nuove facciate alla struttura in cemento armato esistente e massimizzare le possibilità di riuso dei vari elementi, studiando dettagli esteticamente validi che nel contempo risolvessero i problemi tecnici e funzionali permettendo di ridurre i tempi di lavorazione e i costi.
Diversità
Abbiamo lavorato sull’edificio concentrandoci su due doversi aspetti: quella della visibilità dall’esterno (aspetto pubblico), come punto di riferimento per chi è di passaggio e necessita l’aiuto della polizia, e quella della qualità dello stare all’interno dell’edificio (aspetto domestico), dove abbiamo creato degli spazi di incontro e di riposo per gli utenti.
Contesto
Il progetto si inserisce bene nel contesto sia attraverso la forma organica e lineare che si sviluppa lungo l’autostrada che per il rivestimento in listoni di legno, materiale tipico per edifici di uso agricolo e funzionale nell’ambiente alpino. Permette inoltre di creare una nuova facciata all’area tecnica a ovest dell’autostrada.
Genius loci
La presenza dell’autostrada e delle montagne, direzione orizzontale ed elemento verticale, pregnano il luogo e trovano eco nello sviluppo dell’edificio, con la sua lunghezza articolata che segue il flusso del traffico e la torre, segnale visibile da lontano.
Bellezza
Le forme dell’edificio originale vengono reinterpretate per creare un insieme armonico, trasformando la casualità dell’edificio in un sistema organico.
I volumi giocano nella luce e il rivestimento orizzontale accentua la loro dinamicità.
La torre è un chiodo che permette di ancorare questo sistema dinamico al suolo.
Il risultato è un grande edificio che si inserisce in modo rispettoso nel paesaggio e al contempo si rende presente ridisegnando il fronte dell’area tecnica a ovest dell’autostrada.
I volumi giocano nella luce e il rivestimento orizzontale accentua la loro dinamicità.
La torre è un chiodo che permette di ancorare questo sistema dinamico al suolo.
Il risultato è un grande edificio che si inserisce in modo rispettoso nel paesaggio e al contempo si rende presente ridisegnando il fronte dell’area tecnica a ovest dell’autostrada.
Caratteristiche
Luogo
San Bernardino (GR)
Categoria di costruzione (SIA 102)
Giustizia e polizia
Tipo di incarico
Risanamento
Tipo di procedura
Concorsi
Forma di messa in concorrenza
Procedura libera
Costi di costruzione in CHF (SIA 416)
8'000'000
Superficie di piano in m² (SIA 416)
1'952
Progettazione
2018 → 2019
Realizzazione
2019 → 2022
Anno di messa in servizio
2022
Partecipanti
Architettura
Committente
Canton Grigioni
Ingegneria civile
Costruzione di legno
Mani Holzbau, Andeer
Costruzione di legno
Direzioni dei lavori
Fisica dell’edificio
Fotografia
Fotografia
Paolo Abate
Gestione del progetto
Gestione e pianificazione dei costi
Ingegnere idraulico
Ingegneria acustica
Progettazione della facciata
Progettazione elettrica
Progettazione illuminotecnica